IL COMUNE SI COMPRA LA NUOVA M4

POLIS MILANO

Il Comune di Milano si riprende la Metro, o meglio “acquisirà il controllo integrale della società concessionaria della linea metropolitana M4”. Una delibera del Consiglio comunale di Dicembre modifica di fato lo statuto di Atm e quello della sua partecipata SPV Linea M4, e da il via all’operazione di acquisizione voluta da Emanuel Conte l’assessore al Bilancio e Patrimonio della Giunta di Beppe Sala.

L’operazione deriva dalla necessità di garantire “efficienza e sostenibilità, sia ambientale sia economica e sociale” da qui “la scelta di rendere pubblica, come lo sono le altre storiche linee metropolitane della città” La M4 è “un’infrastruttura strategica, collegata all’aeroporto di Linate, che ci mette nella condizione di rispondere ai nuovi bisogni di mobilità di Milano, come metropoli e come polo nazionale di scambi e transiti, nell’attuale contesto economico di finanza pubblica. Due i benefici: migliorare i poteri di indirizzo e controllo nella gestione e ridurre gli oneri finanziari connessi alla M4”.

Tecnicamente l’ATM, controllata al 100% dal Comune di Milano, acquisisce il 31% di M4, l’azienda che effettua la costruzione e la gestione sia tecnica che amministrativa e finanziaria della nuova linea. Sempre a M4 è affidato in concessione dal Comune di Milano il servizio di trasporto pubblico.

il 29,2% di M4 entro il prossimo 31 dicembre e la residua quota dell’1,8% dopo il collaudo della linea.

L’acquisizione costa 228 milioni di euro, divisi in due tranche. Per far fronte alla spesa l’azienda di trasporto accenderà un prestito.

Il sindaco Sala in Consiglio comunale ha parlato di questa operazione come di una “scelta per il futuro”, che più che andare in controtendenza rispetto ad anni di dismissioni e esternalizzazioni, conferma una scelta fatta ormai da anni secondo la quale le reti sono pubbliche, e la gestione delle reti può essere privata.

Nella parole del Sindaco però ci sono alcune considerazioni che non andrebbero sottovalutate, ad esempio il dato sulla sostenibilità del servizio: i biglietti coprono il 45% dei costi e il governo centrale taglia i contributi da anni.

Dopo i tempi di arretramento dello stato oggi forse si inverte la tendenza e ci si prepara per un ritorno del pubblico, il punto semmai è capire quale stato si voglia e per fare cosa. Da questo deriva il grande tema delle risorse, del bene comune e del welfare.

Milano apre sicuramente una traccia. Curiosamente la delibera dell’acquisizione di M4 da parte di ATM è stata anticipata da un paper del centro studi Caldara, in cui si sostiene la necessita di una acquisizione e si anticipa l’esito di questa operazione.

Il centro studi si è occupato in questo anno dello Stadio San Siro e della nuova Metro, lanciando un dibattito sul tema del modello Milano, temi interrelati fra loro e su cui si sta disegnando non solo la città del futuro, ma linea stessa di città che potrebbe trovare espressione nei prossimi anni.


SEGNALIAMO

  • VOGLIAMO I RIFIUTI NUCLEARI

    VOGLIAMO I RIFIUTI NUCLEARI

    L’Italia è l’unico paese dell’Unione europea che non ha un impianto per stoccare i rifiuti nucleari, e per questo è sotto procedura di infrazione da parte della UE.


  • VACCHI

    Gianluca Vacchi, classe 1967, bolognese, è un imprenditore ed un influencer da 47 milioni di follower, un numero spaziale di persone sui diversi canali social che ospitano i suoi profili che può valere “fino a 78 mila euro” a post, almeno secondo gli esperti del settore. Vacchi, comunque la si possa pensare, è un personaggio.…


  • UN PROGETTO PER NAPOLI

    UN PROGETTO PER NAPOLI

    DARIO CUSANI RIGENERAZIONE URBANA, INDUSTRIA CULTURALE E INNOVAZIONE DIGITALE in 3 punti con SCOPO – IDENTITA’ – TEMPISTICA (Il progetto può essere adattato a qualsiasi città italiana) SCOPO Realizzare, prima in METAVERSO (realtà virtuale 3D) e poi nella realtà, la NAPOLI FUTURORA con la rigenerazione urbana delle imprese di settore affiancate da quelle dell’innovazione digitale…


  • UN ORIGINALE MODELLO DI SVILUPPO

    PER IL SUD E LA SICILIA Il Sud e la Sicilia, nel tempo, sono stati destinatari di modelli di sviluppo prevalentemente importati da altre aree del Paese o da altre economie. A distanza di parecchi anni, però, quei modelli si sono rivelati del tutto inadeguati ed hanno creato notevolissimi disagi, soprattutto di natura occupazionale e…


  • UN LIBRO COME RISORSA

    Ad esempio l’Abruzzo ha anche la particolarità di essere l’unica regione italiana senza una film commission (oltre al Molise). Nel corso degli ultimi 20 anni, molte amministrazioni regionali (di ogni estrazione politica) hanno promesso la creazione di un’Abruzzo Film Commission, senza mai realizzarla.


  • UN GIORNO DI VACANZA SCOLASTICA PER IL RAMADAN INDIGNA IL GOVERNO

    Nel calendario islamico, il Ramadan è il nono mese dell’anno, di 29 o 30 giorni, in base alle fasi della luna crescente e nell’anno in corso si conclude il 10 aprile. Questo mese in cui si pratica il digiuno, in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto, termina con grandi festeggiamenti a cui partecipa…


  • UMARELLS

    POLIS BOLOGNA Bologna si prepara ai grandi lavori con i relativi cantieri infiniti, per la gioia degli Umarell, i mitici pensionati che guardano i cantieri e controllano dispensando consigli preziosi, insomma che partecipano. Bologna, che è avanti da matti, coccola i suoi anziani, ne ha fatto un simbolo e da poco anche una delega in…


  • ULTIMA PER QUALITÀ DELLA VITA

    REDAZIONE POLIS FOGGIA DISTOPIE Foggia è la città dove si vive peggio in Italia. Nella speciale classifica che “Il sole 24ore” produce annualmente sulla base di 90 indicatori economici e sociali la provincia della Capitanata è tristemente all’ultimo posto. Poche prospettive economiche, servizi carenti e scarsa legalità. Le cronache in questi anni raccontano di una…


  • TRATTORI 1 – SINDACATI 0

    POLIS, ORTE LA PROTESTA DEI TRATTORI HA SMOSSO LE ACQUE ACQUITRINOSE DELLA RAPPRESENTANZA IN CAMPO AGRICOLO CREANDO UNA PROFONDA SPACCATURA TRA LE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI AZIENDE AGRICOLE E LE PRINCIPALI ASSOCIAZIONI DATORIALI DEL SETTORE CHE “LE RAPPRESENTANO” O ALMENO DOVREBBERO. A ORTE GLI IMPRENDITORI DEL SETTORE HANNO DETTO “SIAMO INDIPENTENDI E NON ABBIAMO NESSUN…


  • TORINO: FESTIVAL CINEMAMBIENTE

    Il Festival CinemAmbiente 2024 è la ventisettesima edizione di una manifestazione dedicata ai film a tema ambientale, organizzata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino. Si svolge dal 4 al 9 giugno 2024 a Torino (quest’anno anche online sulla piattaforma OpenDDB, dove una selezione dei titoli in cartellone sarà visibile in replica sul sito dell’evento,…