Tag: cultura
-
QUI (NON) RIDO IO
In una scena laddove il piccolo Peppino si rifiutava di recitare una parte in nome della sua libertà attirandosi le ire del padre, il fratello Eduardo lo afferrò e indicandogli il palcoscenico gli disse: Questa è la nostra libertà! Questa frase fu per Peppino profetica e da quel momento la sua carriera di attore fu segnata da applausi e consensi tantoché ancora oggi, lo rivediamo nelle vecchie pellicole con ammirazione Tutto cambia per cui anche il teatro che è al passo con la vita non può non comprendere quando è il momento di cambiare rotta!
-
ELOGIO DI SÉ STESSO: UN’AUTORECENSIONE
«Solo la luce che uno accende a sé stesso risplende in séguito anche per gli altri» (Arthur Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, Adelphi, 1998). Ciò vien detto a proposito di un mio libricino pubblicato nello scorso febbraio dalle Edizioni Sabinæ (Elogio di sé stesso,pagg. 64, euro 8,00), per il quale è nata qui l’idea di un’autorecensione, […]
-
TONI CONCINA: COTTON CLUB
Edizione straordinaria!… Direttamente dal Cotton Club di New York, concerto di musiche americane per celebrare due compleanni eccellenti!
-
DUE CUORI ED UN MUSEO
Parafrasando la metafora “due cuori e una capanna”, dedico il titolo, che ho scelto per questo articolo, ad una coppia di artisti particolari, a due personaggi che hanno sfondato, con le loro opere, le pareti dell’ipocrisia per rendere visibili ed accettabili i tabù e le reticenze morali del nostro tempo. Sto parlando di Gilbert PROUSCH […]
-
IL TRENINO DOMODOSSOLA LOCARNO, FRA NATURA, ARTE, STORIA E CULTURA
Tre macine erano dedicate a lavorazioni diverse: la prima per segale e frumento, la seconda e la terza per le castagne e il granoturco; una quarta era dedicata alla canapa che veniva sfibrata per la tessitura.
-
MICROBIOGRAFIE IRRISPETTOSE: NICCOLO’ PAGANINI
Suona con lo spartito capovolto, su una corda sola, facendo ogni genere di acrobazie. A Londra la musica sul leggio prende fuoco da una candela. Gli orchestrali gridano che Paganini è il diavolo perché continua a suonare leggendo lo spartito in fiamme.
-
Cap8 L’ARMA PIU’ POTENTE PER CAMBIARE IL MONDO
Xi Jinping ha imparato benissimo la lezione di Washington, che per anni ha usato il cinema, le fictions televisive e la letteratura come strumento di propaganda subliminale presso i popoli esteri (e continua a farlo: Netflix docet).
-
INTERVISTA A STEFANO ZAMAGNI
A CURA DEL COLLETTIVO MELAINSANA
-
A CENTO ANNI DALLA NASCITA
Qui iniziò il primo tentativo di scuola a tempo pieno, espressamente rivolto alle classi popolari, dove, tra le altre cose, sperimentò il metodo della scrittura collettiva. Con il bel tempo si teneva lezione all’aperto sotto il pergolato. La scuola era una vera e propria comunità, dove si lavorava e si creava tutti insieme e la regola principale era che chi sapeva di più aiutava e sorreggeva chi sapeva di meno, in ogni giorno dell’anno.