Tag: seconda guerra mondiale

  • GLI ULTIMI E I NUOVI TEMPI

    GLI ULTIMI E I NUOVI TEMPI

    La fine della Storia è uno dei concetti chiave dell’analisi filosofica del politologo statunitense Francis Fukuyama (1952): secondo questa tesi, il processo di evoluzione sociale, economica e politica dell’umanità avrebbe raggiunto il suo apice alla fine del XX secolo, snodo epocale a partire dal quale si starebbe aprendo una fase finale di conclusione della Storia in quanto tale.

  • IL TRAILER DEL NUOVO FILM DI ETTORE PASCULLI

  • IL VIAGGIO

    Non sentivano ancora la stanchezza delle membra, la mente era tutta votata a coordinare l’attività dei muscoli e del cuore, lasciava poco spazio a ragionamenti o programmi, come se la sua parte nobile si fosse addormentata a favore della parte vegetativa, quella più profonda, ancestrale che aveva a che fare con la fisiologia degli organi e di quelli locomotori in particolare .

  • L’OPERAZIONE HUSKY

    L’OPERAZIONE HUSKY

    Quello che non poteva prevedere erano le mosse di casa Savoia. In fondo, il Duce aveva messo in piedi nel corso del Ventennio una «diarchia» sbilanciata costantemente a suo favore. Il Re alla fine aveva sempre ceduto. Quando si era impuntato, minacciando addirittura di abdicare, alla fine aveva perso il braccio di ferro.

  • INDRO MONTANELLI

    INDRO MONTANELLI

    Montanelli restò a San Vittore tre mesi, durante i quali conobbe Mike Buongiorno, anche lui internato, e Giovanni Bertoni, un uomo arrestato per borsa nera e con alcuni precedenti penali, che affermava di essere il generale Fortebraccio della Rovere per cercare di carpire ai reclusi informazioni da passare ai tedeschi, che poco dopo (1944) lo fucilarono: sarà “Il generale della Rovere”, film diretto da Renzo Rossellini nel 1959 in base ad un racconto di Montanelli che trasse ispirazione da quell’incontro.

  • PER UN SOCIALISMO NEL XXI° SECOLO

    PER UN SOCIALISMO NEL XXI° SECOLO

    20230520 IL FUTURO DEL COOPI E’NELL’EUROPEISMO INTERNAZIONALISTA FEDERALISTA Andrea Ermano nell’AdL del 11 maggio 2023 scrive «Risposta semplice: dobbiamo difendere l’UE perché essa rappresenta l’unico nostro baluardo di autonomia politica nell’epoca della globalizzazione. Laddove la questione politica fondamentale sta in fin dei conti nel rischio bellico di cui il neo-nazionalismo contemporaneo alimenta molti fattori di […]

  • PARLARE DEL 25 APRILE

    PARLARE DEL 25 APRILE

    Oggi il quesito si ripropone al Presidente del Senato il quale chiede pacificazione nazionale. Signor Presidente, oggi che i ragazzi di Salo e i partigiani si stanno estinguendo, lasciando però ancora viva la memoria, …

  • LEOPOLI: UNA STRAGE DIMENTICATA

    LEOPOLI: UNA STRAGE DIMENTICATA

    La guerra in Ucraina ha fornito più volte occasione di parlare della città Ucraina di Leopoli, vicino al confine polacco, teatro di duri scontri tra tedeschi e russi nella seconda guerra mondiale. La zona, in territorio russo, fu occupata a lungo dalle truppe germaniche che vi localizzarono anche alcuni campi di concentramento in cui furono […]

  • MEINA-BAVENO-DOMODOSSOLA 1943 – 1944

    Il giorno precedente alla strage di Baveno, il pomeriggio del 20 giugno 1944, quarantatré partigiani, arrestati nei giorni precedenti durante le operazioni di rastrellamento in Val Grande, furono torturati, fatti sfilare in corteo da Intra a Fondotoce, un percorso di circa otto chilometri, quindi fucilati nei pressi del canale che congiunge il lago di Mergozzo al lago Maggiore.

  • VIRGINIA AGNELLI

    Il ruolo di Virginia Agnelli nella seconda guerra mondiale