Tag: ucraina
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IL CIVISMO DEI RIFORMATORI
La sostituzione della politica come arte, scienza del governo e dell’amministrazione dello Stato è certificata dal successo di tre slogan che nell’impoverimento linguistico e culturale generale dei sistema dei media hanno avuto in questi anni : lo stentoreo “ O di qua o di là” del neopolitico Silvio Berlusconi che rinnega sé stesso imprenditore democristiano […]
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FOLLIE AGOSTANE : OLIGARCHI E GENERALI
Prigozhin e la sua Brigata Wagner non erano ben visti in nessun angolo del mondo e neanche in Russia, tuttavia il suo assassinio e quello dei suoi sette compagni dell’aereo esploso in volo ha provocato un generale sentimento di orrore per chi lo ha eseguito e per chi lo ha ordinato e che ora cerca di coprirlo. I generali di Putin hanno ora mano libera per un guerra senza fine.
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INTERVISTA A FRANCESCA STRATICO’
Una leadership condivisa, per combattere l’eccessiva personalizzazione dei partiti. Sarà affiancata infatti da Laura Specchio, professionista milanese e già capogruppo di Alleanza Civica e Presidente della Commissione Lavoro e Sviluppo Economico della Giunta Sala e Andrea Fora, imprenditore sociale e consigliere regionale in Umbria, dove guida il movimento politico Civici per, i quali si succederanno, a turno, nel ruolo di Presidenti della Federazione.
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PUTIN E LA WAGNER
IL BIGLIETTO DA VISITA DI QUESTA SETTIMANA CI SPIEGA PUTIN E LA WAGNER
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Z- LA GUERRA DEL SOLDATO KONSTANTIN
Konstantin esprime il dolore di essere solo, un “nikto”, un figlio del nulla, per il quale “morire diventa più semplice se non si ha nessuno da cui tornare”, e riflette sulla condizione degli esseri umani, “gli unici animali che trovano piacere nel dolore che infliggono agli altri”.
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SULL’ORLO DEL BARATRO NUCLEARE PARTE 6
Il fallimento dell’Ordine mondiale ideologico si è concretizzato nella scarsa comprensione della rivoluzione del Tempo e dello Spazio che ha caratterizzato la rinuncia- a volte intollerante- a valori relativizzati in interessi progressivamente divenuti individuali. Gli Stati “nuovi”, pressati dalla eterogenia dei bisogni, rimodelleranno il concetto di partecipazione politica passando dal modello di welfare a quello di workfare, rivoluzionando il concetto stesso di Stato nell’ambito della necessità prima del fare, che è quella di esistere, di vivere.
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LA SPORCA GUERRA DELLE MENZOGNE
Se dovesse attaccare nuovamente Kiev forse tirerà fuori ipotetiche radici russe per quella città che invece per secoli è passata per tante mani, dagli slavi che la fondarono, ai mongoli e poi ai lituani, ai polacchi, ai cosacchi, e solo nel 1600 per 15 anni ai russi. Nel 20º secolo con le due guerre mondiali la Città ed il Paese passarono a più riprese nelle due guerre mondiali dai tedeschi ai russi e viceversa e solo nel 1999 all‘Ucraina fu riconosciuta l’indipendenza con Kiev capitale nazionale.
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CAOS E RESILIENZA – Cap6
Uno dei maggiori esperti del mondo africano, Brahima Coulibaly, direttore del settore Economia e Sviluppo Globale della Brookings Institution di Washington, ha dichiarato non a caso: «Questo decennio è promettente per l’Africa. L’azione collettiva dei suoi governi per migliorare la democrazia e la vita quotidiana delle persone ne farà un territorio dove si potranno stabilire relazioni commerciali, culturali e finanziarie fruttuose come mai prima d’ora».
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SULL’ORLO DEL BARATRO NUCLEARE PARTE 5
Il molto applaudito presidente Obama avendo spostato l’interesse statunitense al quadro asiatico agevolò l’interesse cinese ad evitare oramai probabili isolamenti accentuando una, a volte inedita, collaborazione con la Russia ed infatti son ben 12 i veti che Pechino cofirma con Mosca. Il governo russo da solo 12 volte pone il suo veto a risoluzioni che, spesso sollecitate dall’Assemblea, coinvolgono la sua presenza in Ucraina, in Siria, in Africa.
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SULL’ORLO DEL BARATRO NUCLEARE PARTE QUARTA
Nasce spontaneo chiedersi: quali sono questi confini, previsti dall’Accordo del 1991, regolato dall’accordo siglato a Minsk l’8 dicembre 1991 e ancora meglio specificato dall’Intesa di Alma Ata del 21 dicembre, come abbiamo visto ratificato dal Soviet Supremo il 26 dicembre?