L’UOMO CHE LEGGE: ROMA, LA FORMA RIVELATA

Uno studio originale illustra l’essenza della forma della città

E’ stato recentemente pubblicato a cura dell’Associazione Città e Uomini, con il sostegno dell’Istituto di Studi Politici San Pio V, un saggio a firma di Giuseppe Simonetta, Laura Gigli, Stefano Giannuzzi e Fulvio Benelli che racconta in modo inedito la fondazione di Roma, illustrando come alla base della città ci siano le leggi di carattere universale che l’uomo ha ravvisato nell’ordine del creato e che ha fissato a Roma nel linguaggio architettonico delle sue tre cerchie murarie che ne esprimono la forma e ne hanno indirizzato lo sviluppo.

Il saggio è il prodotto finale di uno studio durato oltre quarant’anni condotto da parte del prof. arch. Giuseppe Simonetta, già professore dell’innovativa cattedra di restauro dei monumenti presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e autore egli stesso di numerosi restauri come quello della chiesa di Sant’Agnese in Agone a Pizza Navona o il duomo cosmatesco di Civita Castellana a Viterbo, per il quale è stato insignito dell’ordine equestre di San Gregorio Magno.

A coadiuvarlo Laura Gigli, storico dell’arte insignito del prestigioso Premio Borghese, oltreché già presidente del Gruppo dei Romanisti e socio della Pontifica Accademia dei Virtuosi al Pantheon.

Si sono occupati della pubblicazione anche Stefano Giannuzzi, imprenditore digitale che ha supervisionato la parte grafica del volume e Fulvio Benelli, scrittore e giornalista studioso di cultura romana che è anche il presidente dell’Associazione Città e Uomini che si ripropone di promuovere la cultura umanistica di matrice romana, obiettivo che persegue con la sua comunità di riferimento anche attraverso articoli, saggi, convegni, accademie, interviste, seminari e opere teatrali.

Il primo passo dell’itinerario proposto dal saggio è la lettura del paesaggio naturale che viene scelto a est del Tevere perché, secondo la tradizione, per conoscere un territorio ci si deve porre con la nuca a nord affinché la luce giunga da Oriente.

Attraverso l’individuazione di un percorso privilegiato tra il fiume e i colli, i fondatori raggiungono il Palatino che, oltre a garantire il necessario riparo e il soddisfacimento dei principali bisogni materiali, per il suo posizionamento e la sua conformazione era naturalmente idoneo a soddisfare la ricerca del sacro che orientava l’esistenza di quei popoli e sul quale sono stati costruiti tutti i manufatti religiosi e civili atti allo scopo.

Nasce la città, orientata in modo da intercettare perfettamente gli assi solstiziali ed equinoziali, a creare un allineamento fra la città e la terra e fra la terra e il cielo: la Roma quadrata, a simboleggiare la quadratura del cerchio.

Nello suo sviluppo la città si emancipa e accede a una nuova conoscenza, espressa dalla forma delle due fasi delle mura serviane (senza e con l’Aventino).

L’antica città sul Palatino assume simbolicamente la funzione della terra al centro dei colli, collegati ai 7 pianeti conosciuti dalla cultura antica.

A compimento della maestosa opera d’arte che Roma rappresenta, il perimetro delle mura aureliane viene ideato e costruito sulla forma delle dodici costellazioni dello zodiaco che ne simboleggiano il corpus.

La suddivisione in costellazioni viene puntualmente comprovata dalla presenza dei manufatti sapientemente collocati, a specchio del cielo, nelle dodici partizioni zodiacali della città riportate a terra.

Questa lettura mette in luce che Roma è l’espressione universale del cosmo.

Dalle scoperte enunciate si evince che le leggi che hanno costituito la città oggi sono poste sotto silenzio, ma possono essere riportate alla luce in forma, sostanza e materia a noi contemporanee.


SEGNALIAMO

  • ROMA LANDER DEL CENTRO ITALIA

    ROMA LANDER DEL CENTRO ITALIA

    “C’è un asse Meloni/Tajani ed è un asse per la Capitale – scrive il Messaggero – subito dopo le Europee, questo il disegno condiviso da premier e vicepremier che riprendono la bandiera storica dei loro partiti (Più Roma in Italia più Roma per tutti), uno dei primi atti del governo sarà varare la legge delega…


  • TUTTI AR MARE, TUTTI AR MARE

    TUTTI AR MARE, TUTTI AR MARE


  • IL VIAGGIO, DECIMA PUNTATA

    Roma, Ottobre 43. Due uomini decidono di intraprendere un viaggio per tornare al loro paese in Umbria. E’ tempo di guerra, gli alleati risalgono da sud, i tedeschi invadono da nord. Nasce la Repubblica di Salò, il viaggio presenta insidie. NONA PUNTATA: IL PONTE SUL TEVERE Quando riuscirono a vedere bene, notarono una decina di…


  • IL VIAGGIO, OTTAVA PUNTATA

    Roma, Ottobre 43. Due uomini decidono di intraprendere un viaggio per tornare al loro paese in Umbria. E’ tempo di guerra, gli alleati risalgono da sud, i tedeschi invadono da nord. Nasce la Repubblica di Salò, il viaggio presenta insidie. OTTAVA PUNTATA: LA LOCANDA DI SASSACCI Da lì, dalla stazione di S. Oreste, la strada,…


  • IL MAESTRO CARNINI HA RAGIONE

    Cinema e colonne sonore erano un fiume d’oro anche per chi vendeva strumenti musicali anche molto speciali in grado di estendere le timbriche non solo dei bravissimi musicisti ma anche degli scrittori, dei registi dell’intero sistema creativo che participavano a questa evoluzione connessa con lo spettacolo audiovisivo.


  • GLI AMERICANI PAZZI PER L’IMPERO ROMANO

    GLI AMERICANI PAZZI PER L’IMPERO ROMANO

    Da anni seguo come passatempo il sito online Scripta Manent (latino per “gli scritti rimangono”), che tratta varie storie sociali, politiche e militari sull’impero romano. Ora leggo che il capo della casa automobilista Tesla, l’eccentrico Elon Musk, e il fondatore di Facebook, l’imprevedibile Mark Zuckerberg, volevano sfidarsi a duello stile gladiatori al Colosseo e ho…


  • UN ORGANO PER ROMA: L’INGOMBRANTE ASSENZA DELL’ORGANO CHE NON C’È

    UN ORGANO PER ROMA: L’INGOMBRANTE ASSENZA DELL’ORGANO CHE NON C’È

    GIORGIO CARNINI Breve storia: Il progetto “Un Organo per Roma” è nato per risolvere una questione che affligge la musica, la cultura, la città di Roma: il suo principale spazio concertistico, il bellissimo Auditorium Parco della Musica – a differenza di ciò che è di prassi in tutto il mondo – è sprovvisto di un…


  • VIVA VILLA!

    IL PIANOFORTE DI TONI Salutiamo questo torrido agosto con il primo concerto monografico… E chi se non il Reuccio… l’immortale Claudio Villa… odio e amore della nostra giovinezza… Attento murato’ co quer piccone… Trasteverino DOC… polmoni d’acciaio, lui e il suo collega/rivale Luciano Tajoli… Sulla tomba ha voluto che ci fosse inciso “Vita sei bella,…


  • DA BAMBINO INCONTRAI L’ORRORE

    DA BAMBINO INCONTRAI L’ORRORE

    Abitavamo a Via della Lungara a due passi dal carcere di Regina Coeli, la mia mamma quando poteva mi portava a giocare e a “prendere aria” sul Gianicolo. Il percorso era un po’ faticoso per la mamma, perché dovevamo affrontare la salita di Sant’Onofrio, una lunga e ripida scalinata che, da Piazza della Rovere, portava…


  • IL VIAGGIO (prima puntata)

    Non sentivano ancora la stanchezza delle membra, la mente era tutta votata a coordinare l’attività dei muscoli e del cuore, lasciava poco spazio a ragionamenti o programmi, come se la sua parte nobile si fosse addormentata a favore della parte vegetativa, quella più profonda, ancestrale che aveva a che fare con la fisiologia degli organi…