LA BELLA VITA


SEGNALIAMO

  • IL MIO RICORDO DI MARIO PACELLI

    Credo fosse l’ottobre del 1986. Sedevo in una poltroncina dando le spalle alla reception di un albergo di Castiglione della Pescaia che avrebbe ospitato per una settimana l’annuale “Corso di aggiornamento per docenti rappresentanti provinciali di Italia Nostra”. Per la prima volta partecipavo anch’io in qualità di insegnante della provincia di Novara. Novizia un po’…


  • MODEST MUSORGSKIJ 1839 – 1881

    Guardalo là, quel povero ubriacone! Guarda quel naso rosso, quegli occhi persi. È ricoverato all’ospedale militare; sono i suoi ultimi giorni di vita. Per le corsie gira un pittore, Ilja Repin, che gli fa il ritratto. Eccolo. La sua è, fin da prima di nascere, una brutta storia complicata. Mamma e papà hanno un primo…


  • MARILYN MONROE, UNA DIVA A TRE DIMENSIONI

    MARILYN MONROE, UNA DIVA A TRE DIMENSIONI

    La prima dimensione, la più nota, è quella che è stata immortalata nei ventinove (quasi trenta, perché l’ultimo, Something’s Goto Give è rimasto incompiuto) film che ci ha lasciato. E’ la dimensione, diciamo così, cinetica, quella viva e in movimento la dimensione in cui parla, si muove, sculetta, sorride, ammicca, seduce con le parole e…


  • MAGGIORATE

    MAGGIORATE

    Quanti hanno cercato di comprendere, storicizzandola, la «grande trasformazione» che ha cambiato il volto all’Italia nell’arco di tempo compreso tra i primi anni Cinquanta e i primi anni Sessanta del secolo passato, alla fine, dopo accurate analisi economiche, sociologiche, antropologiche e ideologiche, hanno riassunto il tutto in una definizione: «miracolo». Lavoro, fatica, coraggio, spirito d’impresa,…


  • GINO CERVI

    GINO CERVI

    I proprietari terrieri della valle padana sono in quegli anni schierati con i fascisti contro i “bolscevichi” che rivendicano le terre: la scelta del giovane Cervi, la cui famiglia possiede terre, è quasi automatica.


  • FRANZ JOSEPH HAYDN

    Povera, poverissima è la prima parte della sua vita. Ci sono dei momenti che non ha neanche abbastanza da mangiare. E infatti quando si parla del suo aspetto vengono fuori la bassa statura e la taglia striminzita, colpa della denutrizione, a cui, dopo, si sono aggiunti la calvizie e in faccia i segni del vaiolo.…


  • LA QUESTIONE DEL CONSENSO

    LA QUESTIONE DEL CONSENSO

    Attraverso un lungo percorso storico abbiamo convenuto fra noi che tali modalità corrispondono a libere elezioni con forze contrapposte che si possano affrontare liberamente.


  • MEMORIAL UGO INTINI

    MEMORIAL UGO INTINI


  • WALTER CHIARI

    WALTER CHIARI

    Un eterno goliardo, sempre con lo stesso volto giovanile, con il ciuffo ribelle e la voce un po’ afona di chi ha tirato mattina bevendo e fumando, con gli amici o con le più belle donne del mondo.


  • I VALORI DEL RISORGIMENTO: UN RICORDO PER CAMBIARE

    Massimo d’Azeglio nel 1852 lascia la carica di primo ministro del Regno Sabaudo, facendo pressione su Vittorio Emanuele II perché il suo successore sia Camillo Benso conte di Cavour, di cui ha intuito la straordinaria intelligenza politica.