GENOVA, TRA L’EUROPA E IL MEDITERRANEO

REDAZIONE POLIS

Lunedì 9 settembre alle ore 17 al BiBi Center di Genova in vista delle elezioni regionali si parlerà di quale modello di sviluppo si vuole oggi per la Liguria, tra Europa e Mediterraneo, passato e futuro.

L’incontro è organizzato dall’Alleanza dei Civici del Nord e dall’alleanza di Civici della Liguria.

Il dibattito nelle intenzioni degli organizzatori ruoterà intorno al tema delle infrastrutture di grande attuata nella regione non da oggi, la cui rilevanza però diventa un fatto nazionale ed europeo, non solo locale.

All’incontro infatti parteciperanno il sindaco di Milano Beppe Sala, l’assessore del Comune di Torino Francesco Tresso e Pierfrancesco Maran, europarlamentare fresco di nomina. Con loro Claudio Signorile, ex ministro dei trasporti, Franco D’Alfonso animatore dell’Alleanza Civica del Nord e il candidato in pectore Andrea Orlando, che terrà le conclusioni.

Molti i rappresentanti delle istituzioni locali, tra questi Pippo Rossetti e Roberto Arboscello, consiglieri regionali, e del civismo locale, da Piercarla Delpiano a Giovanni Forcieri e Thomas Landini.

“Il dibattito politico sulle prossime elezioni regionali liguri – si dice nel comunicato di presentazione dell’evento – rischia ancora una volta di avvitarsi intorno a problemi di schieramenti e sistemazione degli assetti di potere locale, esponendo così la nostra Regione al rischio concreto di ridursi ad avere un ruolo periferico e di servizio a decisioni strategiche che impattano sul nostro territorio e soprattutto costituiscono occasione di sviluppo secondo un possibile nuovo modello sostenibile e di progresso”.

Serve dunque secondo i Civici una nuova classe dirigente all’altezza delle molte sfide da affrontare, a partire proprio dal “rinnovamento e sviluppo delle grandi infrastrutture che non hanno solo un glorioso passato ma una funzione cruciale per il Nord Ovest italiano e l’Europa, di cui costituiscono l’accesso mediterraneo”.

L’incontro di Lunedì è una “iniziativa civica di proposta politica che prevede un grande accordo federativo fra le Regioni del Nord Ovest per la programmazione e la gestione del sistema infrastrutturale portuale, stradale e ferroviario, iniziativa che si svilupperà sul piano politico con la presentazione di una lista di iniziativa civica che sarà proposta in primo luogo a tutte le forze di un centrosinistra che auspichiamo largo e senza veti preventivi; e sul piano della proposta programmatica, proprio a partire dal tema delle infrastrutture del lato sud europeo del Mediterraneo.”


SEGNALIAMO

  • L’UOMO CHE LEGGE: LIBRO BIANCO

    CONSIGLI DI LETTURA DAL DIRETTORE Edito da Aracne, Roma 2024, sta per arrivare sugli scaffali, il “LIBRO BIANCO su Sussistenza e Sanità” a cura di Aldo Ferrara e Antonio Caputo, con le introduzioni di Maria Pia Garavaglia e Gianfranco Pasquino. Dopo i precedenti pamphlet Rione Sanità, chi si ammala è perduto, 2013, Quinto Pilastro il…


  • YES WE CAM

    Kamala potrebbe davvero essere la prima donna nera presidente degli Stati Uniti. È una donna che colleziona primati, è una campionessa del sogno americano e del ceto medio, ha un sorriso magnetico e una narrazione diversa da quella sempre più cupa del suo attempato avversario. Ha la postura giusta per affrontare la partita. La Harris…


  • LA MIA ANIMA, CAVALIERE!

    LA MIA ANIMA, CAVALIERE!

    Nel 1992 Bettino Craxi tenne due discorsi alla Camera per affrontare e cercare di superare democraticamente la questione dei finanziamenti illeciti ricevuti dai diversi Partiti che avevano costruito quella che sarebbe poi stata chiamata Prima Repubblica. Sfidò tutti a smentirlo, ma nessuno raccolse la sfida. Quei due interventi parlamentari segnano, in un solo passaggio, il…


  • IL 43% DEGLI OMICIDI E’ IN FAMIGLIA

    IL 43% DEGLI OMICIDI E’ IN FAMIGLIA


  • Leadership, di Michele Sorice

    Leadership, di Michele Sorice

    La parola chiave per capire come convivere con i processi decisionali nella società digitale Michele Sorice Docente di sociologia dei processi culturali presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Università di Roma La Sapienza Partendo dalla teoria di Max Weber, Michele Sorice Docente di sociologia dei processi culturali presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca…


  • GIUSTIZIA E DIRITTO

    GIUSTIZIA E DIRITTO

    È giusto quanto affermava Charles Pierre Baudelaire e cioè che è una cosa per essere moderna deve sottintendere tanto di antico. Una dimostrazione palese ne è stata la performance di Alessandro Baricco: Tucidide. Atene contro Melo presentata l’undici settembre all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” all’interno di Roma Europa Festival. L’ensemble si è avvalso di…


  • SOCIAL DRAGHI

    SOCIAL DRAGHI

    Il rapporto su “Il futuro della competitività europea” di Mario Draghi e dei suoi ricercatori, ha ricevuto molti apprezzamenti formali da tutti gli attori del mondo economico-finanziario ed anche noi ci associamo cercando di fare un plauso ragionato e quindi non formale. Un commentatore attento come Federico Fubini del Corriere della Sera sottolinea che sono affrontati…


  • IL CINEMA ADESSO – SENZA FILTRI

    IL CINEMA ADESSO – SENZA FILTRI

    ALEATORIETA’ E DISCREZIONALITA’ Proviamo a dimenticare per un attimo gli scandali, i pettegolezzi e le trappole al Governo per fare un ragionamento tecnico sull’attuale situazione del settore cinematografico e televisivo. Esaminiamo innanzitutto il Cinetel di oggi: Sovrastano le distribuzioni straniere, Universal in particolare, Warner, Eagle, Walt Disney, che si assicurano la maggiore percentuale di incassi…


  • IL RUOLO DEL MEDITERRANEO NELLA GEOPOLITICA E NELLA GEOSTRATEGIA

    Parte X, Conclusioni Il “Mediterraneo allargato” continuerà a rappresentare, sotto il profilo geopolitico e geostrategico, il paradigma dei contrasti e dei conflitti, che si manifesteranno sul teatro globale. La stabilità dell’area mediterranea, inoltre, dipenderà anche dal successo, o meno, delle politiche di consolidamento della democrazia e della cooperazione economica allo sviluppo, che la sponda Nord…


  • LA POLITICA DELL’”INSICUREZZA GLOBALE” VERSO QUALI SOLUZIONI ?

    LA POLITICA DELL’”INSICUREZZA GLOBALE” VERSO QUALI SOLUZIONI ?

    La politica dell’insicurezza globale che vede una guerra (proto) globale diffusa in 50 conflitti regionali tra Africa, Asia e Medio-Oriente che con gli strumenti storici della Conferenza di Helsinky del 1973 non si riescono più a contenere e/ o mediare : quattro i fattori incrociati da considerare e nelle loro interazioni complesse. 1 – frammentazione…