MARCO ANDREINI
La storia del nostro paese è rappresentata da varie epoche, e molti italiani le hanno vissute da protagonisti.
Quelli della mia generazione ,non avevano l’età per partecipare al 68 della fantasia al potere, ma hanno avuto l’età giusta per vivere gli anni di piombo.
Non mi interessa entrare nel merito di quegli anni terribili ,vorrei cercare di fare riflettere soprattutto ,quelli con i capelli e la barba bianca,su alcuni slogan violenti che si sono sentiti nelle piazze del 25 aprile.
Mi preoccupa e mi spaventa il riemergere di un termine “fascistizzazione dello stato” che fu il motivo principe della lotta armata.
Era un Europa,quella degli 70 dove era fortemente presente il fascismo, c’era Franco in Spagna, Salazar in portogallo ,i colonnelli in Grecia e Tito in yugoslavia, il golpe di Pinochet spaventò il PCI ,e portò Berlinguer a elaborare la famosa teoria del compromesso storico.
Una gioventù militante uscita dal 68, si divise in mille gruppi e gruppetti,e alcuni pensarono di rispondere alle stragi di stato con l’attacco allo stato, qualcuno, Franceschini, Curcio, teorizzavano che le BR, fossero la fase due di una resistenza tradita.
E sulla base di un pensiero totalitario si sono commessi dei veri e propri omicidi e atti che nulla avevano a che fare con la lotta politica.
Bianca Berlinguer intervistando La Russa a Pescara ha ricordato la rabbia e la tristezza che ha provato da ragazzina a sapere che il fratello dei Mattei è morto per salvare il suo fratellino bruciato vivo , così come Lupo ,militante di Lotta Continua ucciso come Walter Rossi e il povero Ramelli , così come Fausto e Iaio, è compito di chi c’era di spiegare a questi ragazzi che gridare “uccidere un fascista non è un reato” o “celerino assassino è pericoloso”, perché può innestare una spirale di violenza che mai più deve ritornare.
Va fatta una operazione vera di pacificazione, perché non è pensabile che questo paese non riesca a mettere una pietra sul passato.
Non siamo l’unico paese che ha avuto una guerra civile, Francia, Spagna, Stati uniti, si sono massacrati in guerre fratricide, ma hanno avuto la capacità di andare avanti, noi non riusciamo a farlo, e fino a che non ci riusciremo l’Italia non sarà mai un paese normale.
SEGNALIAMO


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