REDAZIONE POLIS, UTOPIE
Bologna. Lavorare nel sociale è una gran bella storia. Questione di senso oltre di compenso, e poi bisogna essere “buoni” e bisogna essere “bravi”.
Gran bella storia è un format in cui si racconta il lavoro, che oggi è sempre di più una questione di linguaggio, o di linguaggi, crossmediali, innovativi e digitali, linguaggi che danno senso alla realtà che raccontano. La sfida per un terzo settore su cui si poggia un welfare sempre più in affanno per effetto di una demografia avversa potrebbe essere questa: raccontare cos’è il lavoro nel mondo del sociale per ri-dare senso.
“Lavorare nel sociale non fa bene solo agli altri, ma fa bene anche a chi nel sociale ci lavora, perché è gratificante. È la scoperta per certi versi di una vocazione, di un lavoro che riempie e soddisfa a pieno”. Renzo Colucci è il direttore di Seneca, un ente di formazione bolognese che si occupa da sempre del mondo della Cura. Colucci è un innovatore seriale e un grande conoscitore del terzo settore. Ed è l’ideatore di “gran bella storia”.
“Lunedì siamo a Bologna nella sala Biagi di Via Santo Stefano per raccontare questo mondo e lo faremo con la musica, i racconti e le clip sui social e un aperitivo. In sala ci saranno alcuni influencer bolognesi, Giovanni Antonacci, Giovanni&Andrea. Poi per chi ha voglia di capire di più ci saranno anche incontri con orientatori che spiegheranno quali sono le opportunità”.
Chi lavora nel sociale svolge un ruolo fondamentale nel sostenere le persone più fragili che vivono situazioni difficili o vulnerabili, come gli anziani, i disabili, i minori con famiglie assenti o in difficoltà, le persone straniere da poco sul territorio. “Lavorare nel sociale” sostiene Colucci, “significa dare un contributo a costruire comunità solidali. E soprattutto dà un forte senso di appartenenza”. Dopodiché lavorare nel sociale significa “lavorare”. Il volontariato è una storia ugualmente bella ma decisamente diversa.
Sul sito e sui social dell’evento qualche esempio di “gran belle storie”. C’è Nicola, che viene da Mazara, e ha 31 anni, e Orchidea, da Santo Domingo, entrambi lavoratori di una RSA a Bologna. Straordinarie le testimonianze delle vecchiette super simpatiche della struttura: “Questi ragazzi sono i nostri “Tiravanti”, io li adoro tutti quanti e li ringrazio”.
Granbellastoria è a Bologna Lunedì 20 novembre dalle 16,30 alle 18,30, in via Santo Stefano 119 nella sala Marco Biagi. L’iniziativa è patrocinata dal comune di Bologna, con la collaborazione di SocietàDolce, Maggioli, JOB, Aurora e UniMarconi.
LINK DELL’EVENTO: https://fb.me/e/6Q6PmQyK6
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