ITALIANI ALL’ESTERO CHE SI RITROVANO IN ITALIA

di Dom Serafini

I tempi cambiano, l’emigrazione italiana si trasforma, l’associativismo muta.

Internet ha sicuramente cambiato il modo di comunicare, sempre più online invece che di persona, l’emigrazione italiana si è ora trasformata in espatrio, e le associazioni italiane all’estero stanno scomparendo. In passato, le associazioni italiane in America (ma vale per tutto il mondo) erano importanti poiché gli emigrati raramente tornavano in Italia (molti non sono mai tornati, come raccontato nel romanzo di Pamela Schoenewaldt “Straniera”, ambientato ad Opi, L’Aquila), e riunirsi per celebrare una ricorrenza, un santo, un riconoscimento o una festa paesana era una scusa per potersi incontrare e chiacchierare in italiano.

Oggi queste associazioni italiane all’estero stanno scomparendo per mancanza di soci della nuova generazione e la vecchia guardia non è più in grado di sostenerle fisicamente e finanziariamente.

Mentre invece esiste oggi un flusso continuo, quasi pendolare, tra gli Usa e l’Italia, ad esempio, quindi il fulcro dell’associazionismo tra italo-americani si è spostato in Italia.

Numerosi eventi locali e regionali vengono organizzati in questo periodo; un esempio arriva dalla recente festa del Fourth of July (Independence Day) celebrata per la prima volta in Abruzzo a Giulianova (TE).

Venticinque tra americani e italo-americani hanno partecipato alla festa del 4 luglio in occasione dell’indipendenza americana. Cento in totale gli ospiti che hanno partecipato all’evento, ripreso in diretta video da Radio G, incluso l’ex trombettista Gabriel Rosati, originario della California e ora residente in Abruzzo, che ha eseguito gli inni nazionali.

L’iniziativa di questo giornalista per la celebrazione del 4 luglio ha proprio voluto promuovere gli incontri tra italo-americani in Italia visto che gli espatriati che tornano in Italia hanno regolarmente piacere di riunirsi.

A Ripa Teatina, invece, paese della provincia di Chieti che ha dato i natali all’ex campione di boxe Rocky Marciano, si è svolto il 21mo Festival Rocky Marciano con tanti premi conferiti a personaggi residenti in America.

Il Festival, organizzato dal Comune di Ripa Teatina, è ora in grado di attirare campioni, atleti e personalità da tutti gli Stati Uniti, tra cui, quest’anno, giocatori di football americano della NFL e di basket della NBA.

Da ricordare che, sempre in Abruzzo, si tengono anche il Festival Dean Martin a Montesilvano (PE) ed il John Fante Festival a Torricella Peligna (CH).