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Scriviamo insieme una nuova narrazione sui migranti, di Pier Virgilio Dastoli

Un parere e un invito ad agire contro corrente

“Scriviamo insieme una nuova narrazione sui migranti”. Questo l’auspicio formulato dal Presidente del Movimento Europeo- Italia Pier Virgilio Dastoli in un contributo che rappresenta al contempo “Un parere e un invito ad agire contro corrente”. Dastoli denuncia nell’ultimo decennio “Le ambivalenze delle politiche migratorie in Italia fra approccio umanitario e protocolli e accordi quadro per i respingimenti con i paesi sicuri” soffermandosi sul “protocollo fra Italia e Albania firmato da Giorgia Meloni ed Edi Rama nel novembre 2023” in un quadro in cui si assiste a “Il prevalere in tutta Europa e nell’Unione della politica dei respingimenti”. Si tratta – chiarisce bene Dastoli- di  “Una questione planetaria con “120 milioni di rifugiati o richiedenti asilo in tutto il mondo negli ultimi dodici anni”.Fra cui un milione di richiedenti asilo nel nostro continente e il Presidente del Movimento Europeo-Italia spiega Le ragioni della crescita del numero dei richiedenti asilo in seno all’Unione europea”. Da qui la denuncia de “La cecità europea di fronte alla crescita della povertà estrema nell’Africa sub-sahariana” e le “Conclusioni” con l’invito alle nostre classi dirigenti e di governo a ” Guardare con altri occhi i temi delle migrazioni”, ” avviando una forte iniziativa europea che rovesci la logica dei respingimenti e delle esternalizzazioni, estenda il metodo dei corridoi lavorativi come un passo ulteriore dei corridoi umanitari”. 


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