Categoria: dom serafini

  • LE NOVITÁ DELL’ACCADEMIA DELLA CUCINA A NEW YORK

    LE NOVITÁ DELL’ACCADEMIA DELLA CUCINA A NEW YORK

    L’Accademia Italiana della Cucina di New York-Connecticut ha voluto sperimentare con una cena intima un locale fuori dalla tradizionale “city” (intesa come Manhattan), il ristorante Aromi di Brooklyn. La promessa, a detta della delegata Roberta Marini de Plano, é di portare l’Accademia anche negli altri borough della metropoli, come Bronx e Queens. La scelta del ristorante […]

  • UNA FABBRICA DI SIGARETTE CONTRO IL FUMO

    UNA FABBRICA DI SIGARETTE CONTRO IL FUMO

    In coda alla graduatoria c’é la Svezia con 70 decessi, mentre in cima c’é la Bulgaria con circa 260 decessi per 100.000 uomini.

  • MENO RESIDENTI, PIÚ PREMI AI CONTRIBUENTI

    Un’idea per i Comuni in via di spopolamento In Abruzzo, su 305 Comuni, 116 si stanno spopolando e 15 sono stati addirittura completamente abbandonati. Ci sono oggi 60 comuni con meno di 499 abitanti (nel 1961 erano solo quattro). A nulla sono serviti gli “assegni di natalitá’” regionali oppure i fondi europei per arginare l’erosione […]

  • UN LIBRO COME RISORSA

    Ad esempio l’Abruzzo ha anche la particolarità di essere l’unica regione italiana senza una film commission (oltre al Molise). Nel corso degli ultimi 20 anni, molte amministrazioni regionali (di ogni estrazione politica) hanno promesso la creazione di un’Abruzzo Film Commission, senza mai realizzarla.

  • SILVIO BERLUSCONI: 1936-2023. UN RICORDO

    SILVIO BERLUSCONI: 1936-2023. UN RICORDO

    Era diventato ricchissimo grazie al suo impero mediatico dopo aver aperto l’Europa intera alle televisioni private. Quando ha fondato Forza Italia nel 1994, ho perso i contatti con lui. Successivamente, è diventato primo ministro italiano (per quattro volte), e i suoi atteggiamenti poco ortodossi sono stati poi adottati con successo anche da Donald Trump. Mentre era in politica, Berlusconi è stato coinvolto in numerosi scandali e ha persino scontato gli arresti domiciliari.

  • L’ACCADEMIA INSEGNA COME FARE LA PIZZA A NEW YORK

    L’ACCADEMIA INSEGNA COME FARE LA PIZZA A NEW YORK

    Chef Roberto ha prima raccontato la storia della pizza partendo dall’introduzione del pomodoro a Napoli, poi ha parlato dei vari tipi di pizze e quindi ha descritto le varie tipologie di mozzarella (il nome deriva dal fatto che a Napoli veniva “mozzata”). Dopo di ció si é passati alla preparazione delle pizze invitando gli ospiti, divisi in gruppi di otto persone, a manipolare l’impasto e poi condirlo per creare pizze personalizzate.

  • LE PAROLACCE COME MEDICINA CONTRO LA CURA

    LE PAROLACCE COME MEDICINA CONTRO LA CURA

    Anni fa, pre-pandemia, mentre intervistavo a Cannes la presidente di uno studio di Hollywood, la dirigente (una donna colta e cortese) ha insistito nel darmi una lezione su come fare ad essere a mio agio con l’uso della F-word. La lezione consisteva nel farmi ripetere ad alta voce la parolaccia.

  • UNO SCIOPERO CONTRO IL LAVORO

    In molti casi i lavoratori scioperano per non perdere il lavoro, mentre questa volta in Francia i lavoratori scioperano per smettere di lavorare, forse perché nel paese la piena occupazione é garantita. Mentre ero a Lille, una cittá di 230.000 abitanti equidistante tra le vicine Parigi e Bruxelles, mi sono imbattuto in una delle tante dimostrazioni contro […]

  • MILIARDARI CERCASI PER SVENDITE DI MEGAVILLE

    Ora che gli arabi preferiscono fare affari con la Cina, gli elvetici sono impegnati a risanare le loro banche e gli oligarchi russi non possono accedere ai loro bancomat per prelevare gli “spiccioli”, l’America é a corto di miliardari. Di conseguenza le mega ville ed i mega appartamenti vengono ora venduti a prezzi stracciati. Lo […]

  • LE AUTO ELETTRICHE: NUOVI TARGET PER GLI HACKER

    LE AUTO ELETTRICHE: NUOVI TARGET PER GLI HACKER

    Forse avrete letto in queste pagine l’articolo dello scorso settembre sulle “Promesse esagerate delle auto elettriche” a proposito del loro costo energetico. Vorrei ora esporre un altro problema: quello della sicurezza. Premetto peró il perché mi sia trovato a non apprezzare questi tipo di automobili.