Categoria: beppe attene
-
LA FOCACCIA DI KANT
Nella vasta produzione kantiana si nasconde, se non ricordo male, la “parabola” della focaccia. Un bambino viene mandato dai nonni a comprare la solita focaccia quotidiana. Il bimbo si sbaglia con i soldi e paga più del dovuto. Il fornaio corregge l’errore e restituisce il denaro al bimbo, invitandolo a stare più attento. Tutto bene…
-
FASULLE IDENTITA’
L’unica cosa veramente sicura è che il mondo intorno a noi sta affrontando, per di più in tempi brevissimi, una delle più grandi transizioni della sua plurimillenaria esistenza. Il cuore della transizione è la contemporaneità fra la totale mondializzazione del mercato e la finanziarizzazione dell’economia e, all’interno di essa, della estrema finanziarizzazione del profitto. E…
-
UNA SCRITTA SUL MURO
La pratica di apporre, senza diritto o autorizzazione, un proprio pensiero su un muro è stata definita come la volontà di fare del proprio momentaneo stato d’animo una componente stabile del paesaggio. Si tratta di una pratica crescentemente diffusa. Anche quando pare limitarsi all’apposizione del proprio nome, di un simbolo o di una sigla trae…
-
MARCET SINE ADVERSARIO VIRTUS
La frase – avvertimento di Seneca appare a prima vista di una semplicità quasi banale. Qualunque sportivo (i pugili per primi) sa che è l’avversario a qualificare e rendere possibile l’espressione del valore che si appresta a mettere in campo. Sa anche che in assenza (come scrisse Seneca circa 2000 anni fa) il suo “valore”…
-
IL CAPOLINEA DELL’OCCIDENTE
Quando Immanuel Kant definì l’Illuminismo come “l’uscita dell’uomo dallo stato di minorità” ci stava lasciando, insieme a molte altre cose preziose, un insegnamento di sistema che ci siamo portati dietro (talvolta con fatica) sino ai giorni nostri. A partire da quella rivoluzione filosofica, e dalla successiva rivoluzione sociale, l’Occidente è andato avanti sulla scorta di…
-
LA QUESTIONE DEL CONSENSO
Attraverso un lungo percorso storico abbiamo convenuto fra noi che tali modalità corrispondono a libere elezioni con forze contrapposte che si possano affrontare liberamente.
-
CRAVATTE ED ALTRO
I veri drammi si presentano quando si deve parlare dell’atteggiamento da tenere durante una trattativa e, soprattutto, del vestiario da indossare.
-
IN MORTE DEL TERRORISMO
La morte rende per un momento “popolare” questa persona e molte altre persone viventi si affannano a definirsi in funzione, nel bene come nel male, dei suoi atti.
-
IL “TRIONFO” DELLA TATTICA
Non sempre la tattica, pur giusta, può risultare gradevole.