Categoria: raffaele aragona

  • LA CULTURA DEL BACCALÀ

    Ho fatto un sogno; ho sognato che alcuni gruppi di turisti, dopo essersi intrattenuti ammirati dinanzi al portale del Laurana, si introducessero all’interno di Castel Nuovo (mal detto Maschio Angioino) per ammirare le bellezze della Sala dei Baroni o per visitare i luoghi della Società Napoletana di Storia Patria o ancora il Museo Civico con […]

  • L’HOMME DE FER

    Il 2023 è l’anno di Gustave Eiffel. A cento anni dalla morte dell’ingegnere che creò l’omonima torre, da maggio a novembre, si celebra questa figura inseparabile dallacittà di Parigi. I gestori della Torre Eiffel e i discendenti dell’ingegnere hanno unito le forze per offrire una serie di attività, a partire da una visita immersiva del monumento, durante la […]

  • ALINGUE E APOSTROFI

    Sono 150 anni dalla nascita di Alfred Jarry, poeta e drammaturgo francese, enunciatore della ’Patafisica, 20 anni dalla morte di Enrico Baj, artista, milanese, curatore, insieme con Brunella Eruli e Vincenzo Accame, della prima e unica mostra sulla ’Patafisica, Jarry e la patafisica, che si tenne a Milano a Palazzo Reale esattamente 40 anni or […]

  • MURALES E MURALI, SEMPRE DA CANCELLARE

    «La street art è anche qui diventata rapidamente vettore di riqualificazione, o meglio pubblicizzazione, di alcune zone lasciate ai margini dell’attenzione politica» osserva Roberto Calise (Corriere del Mezzogiorno, 15 giugno). L’esecuzione di un murale su di una facciata anonima di un fabbricato altrettanto anonimo si può pensare che addirittura possa rappresentare un elemento migliorativo, ma esso in ogni caso realizza una modificazione dal punto di vista urbanistico trasformando radicalmente una facciata. In misura maggiore ciò avviene quando il murale impegna la superficie di un edificio di qualità che nulla acquisisce con esso ma che, anzi, fa passare in secondo piano le sue caratteristiche costruttive.

  • SPIAGGE DI LEGNO

    SPIAGGE DI LEGNO

    Qualcuno avrà potuto pensare che fosse una boutade, ma poi la cosa è stata ripetuta da un assessore con delega al “mare” (tra le tante altre): piattaforme balneari sulla scogliera di via Caracciolo, chissà, forse anche di via Partenope con pedane, lettini e ombrelloni. Gli scogli del lungomare già oggi sono affollati da gente desiderosa […]

  • NAPOLI: L’ODONOMASTICA RISPETTI LA STORIA DEI LUOGHI

    Prescindendo da qualsiasi considerazione di ordine ideologico, che deve rimanere al di fuori di ogni discussione, deve ricordarsi che Vincenzo Tecchio è stato il realizzatore della Mostra d’Oltremare, il complesso completato negli anni 1939-40 in appena venti mesi e che rappresenta un’opera tra le più importanti della moderna architettura europea.

  • ELOGIO DI SÉ STESSO: UN’AUTORECENSIONE

    «Solo la luce che uno accende a sé stesso risplende in séguito anche per gli altri» (Arthur Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, Adelphi, 1998). Ciò vien detto a proposito di un mio libricino pubblicato nello scorso febbraio dalle Edizioni Sabinæ (Elogio di sé stesso,pagg. 64, euro 8,00), per il quale è nata qui l’idea di un’autorecensione, […]

  • L’IRCOCERVO È UNA CHIMERA, MA SOLTANTO A PAROLE

    Molti anni prima, era il 1987, lo stesso Eco aveva “inventato” l’ «ircocervo», letteralmente un ibrido tra caprone e cervo: i dizionari, infatti, rimandano al favoloso mostro della chimera e – come la chimera – vuole rappresentare una fantasticheria, un’idea inverosimile.

  • L’UOVO DI CIOCCOLATA

    La festività delle Palme ha suggerito agli enigmisti giochi d’ogni genere; le «crittografie mnemoniche», come al solito, sono dimostrative delle molteplici sfumature di significati di cui è ricca la nostra lingua. Sfruttando così la doppia valenza che può darsi ai vocaboli ‘festa’ e ‘palma’, la «mnemonica» BATTIMANI del Dragomanno si risolve con la festa delle Palme e la DOMENICA DELLE PALME dà luogo a la festa degli alberi.

  • DIECI PAFFUTI BABBEI

    DIECI PAFFUTI BABBEI

    In un’affettuosa e accorata biografia Jean Bothorel volle ricordare Louise de Vilmorin, l’amabile e amatissima donna del gran mondo francese scomparsa a Parigi nel 1969 (Jean Bothorel, Louise, ou la Vie de Louise de Vilmorin, Grasset, Parigi, 1989). Una donna meravigliosa, una donna di lettere, una donna di spirito e un’eterna ragazza, a leggere di […]