Categoria: storia

  • AGOSTINO DEPRETIS

    AGOSTINO DEPRETIS

    “Irto, spettral vinattier di Stradella” che a Montecitorio dispensa “celie allobroghe e ambagi”: così Giosuè Carducci definì sprezzantemente Agostino Depretis, un uomo che aveva compiuto un complesso cammino politico, da mazziniano e affiliato alla “Giovine Italia” a Presidente del Consiglio dei Ministri, schierato con il re anche contro i suoi antichi compagni di sette e…

  • LA REGIA STRADA NAPOLEONICA, prima parte

    Tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento Napoleone, per le sue campagne in Italia, con opere ingegneristiche straordinarie, rese transitabili al suo esercito e ai suoi cannoni i passi alpini del Moncenisio e del Sempione

  • LA FINE DEL FINE

    LA FINE DEL FINE

    Nessuno più oggi si ricorda e parla dell’URSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche) e sinceramente non se ne sente la mancanza. Fu l’ultima (o quasi) idea di uno Stato portatore di un fine conclusivo capace di riassumere in una palingenesi finale tutti i bisogni e le aspirazioni dell’Umanità. Creata nel 1922 venne “sciolta” l’8 Dicembre…

  • STORIA DELL’IDEA DEMOCRATICA PARTE 7

    STORIA DELL’IDEA DEMOCRATICA PARTE 7

    Sia chiaro – va ribadito – che queste tappe del processo di democratizzazione in cui si pongono via via le basi istituzionali per lo sviluppo dell’eguale libertà dei cittadini, propria della democrazia, non tutte si inseriscono nella storia vera e propria di quest’ultima (come, senz’altro, con Clistene); alcune riguardano, infatti, solo la sua pre-istoria (così,…

  • UNO SGUARDO SULL’UNIVERSO INVISIBILE

    UNO SGUARDO SULL’UNIVERSO INVISIBILE

    Non può esistere “anche” una Guida Invisibile della Storia che crea impreviste e imprevedibili circostanze-coincidenze tali da far riscrivere in meglio il cammino della Storia stessa,

  • ISRAELE E PALESTINA. LA STORIA SI RIPETE

    ISRAELE E PALESTINA. LA STORIA SI RIPETE

    LA STORIA NON E’ MAESTRA DI VITA

  • IL MANICHEISMO NELLA NARRAZIONE DEGLI EVENTI STORICI

    IL MANICHEISMO NELLA NARRAZIONE DEGLI EVENTI STORICI

    Dalle bombe atomiche sulle città giapponesi, ai bombardamenti inglesi con il napalm su città tedesche, a guerra praticamente finita. Per tutte, i duecentomila morti in una notte di Dresda. O le inutili, immani distruzioni dei monumenti unici della storia dell’uomo, come l’abbazia di Monte Cassino.

  • L’OPERAZIONE HUSKY

    L’OPERAZIONE HUSKY

    Quello che non poteva prevedere erano le mosse di casa Savoia. In fondo, il Duce aveva messo in piedi nel corso del Ventennio una «diarchia» sbilanciata costantemente a suo favore. Il Re alla fine aveva sempre ceduto. Quando si era impuntato, minacciando addirittura di abdicare, alla fine aveva perso il braccio di ferro.

  • LE DUE LINEE ROSSE

    LE DUE LINEE ROSSE

    FABRIZIO AGNOCCHETTI La guerra in Ucraina è figlia di armistizi mancati e di linee rosse che s’intersecano pericolosamente. Gli accordi di Yalta, al termine del secondo conflitto mondiale, certificarono il suicidio dell’Europa: dopo una trentennale guerra civile (1914 – 1945), da padrona del mondo si ritrovò oggetto di spartizione delle due nuove superpotenze planetarie, gli…

  • TREBLINKA

    Sarebbe impossibile dare l’idea in questo contributo della complessa storia del fronte orientale durante la Seconda Guerra Mondiale. Le strategie militari messe in campo dai rispettivi comandanti supremi, Hitler e Stalin, sono la vivida testimonianza di una complicata mescolanza di vendetta e odio portati all’estremo più da moventi psicopatologici che ideologici. Difatti, la disumanità che…