Tag: raffaele aragona

  • MURALES E MURALI, SEMPRE DA CANCELLARE

    «La street art è anche qui diventata rapidamente vettore di riqualificazione, o meglio pubblicizzazione, di alcune zone lasciate ai margini dell’attenzione politica» osserva Roberto Calise (Corriere del Mezzogiorno, 15 giugno). L’esecuzione di un murale su di una facciata anonima di un fabbricato altrettanto anonimo si può pensare che addirittura possa rappresentare un elemento migliorativo, ma…

  • NAPOLI: L’ODONOMASTICA RISPETTI LA STORIA DEI LUOGHI

    Prescindendo da qualsiasi considerazione di ordine ideologico, che deve rimanere al di fuori di ogni discussione, deve ricordarsi che Vincenzo Tecchio è stato il realizzatore della Mostra d’Oltremare, il complesso completato negli anni 1939-40 in appena venti mesi e che rappresenta un’opera tra le più importanti della moderna architettura europea.

  • L’UOVO DI CIOCCOLATA

    La festività delle Palme ha suggerito agli enigmisti giochi d’ogni genere; le «crittografie mnemoniche», come al solito, sono dimostrative delle molteplici sfumature di significati di cui è ricca la nostra lingua. Sfruttando così la doppia valenza che può darsi ai vocaboli ‘festa’ e ‘palma’, la «mnemonica» BATTIMANI del Dragomanno si risolve con la festa delle…

  • ELOGIO DI SE STESSO

    Arthur Schopenhauer: «Solo la luce che uno accende a sé stesso risplende in séguito anche per gli altri». Lungi da me l’idea di rifarmi al filosofo tedesco, giacché il contenuto del libretto è certamente tutt’altro. Quale? C’è soltanto da sfogliarne le pagine! Raffaele Aragona

  • DIECI PAFFUTI BABBEI

    DIECI PAFFUTI BABBEI

    In un’affettuosa e accorata biografia Jean Bothorel volle ricordare Louise de Vilmorin, l’amabile e amatissima donna del gran mondo francese scomparsa a Parigi nel 1969 (Jean Bothorel, Louise, ou la Vie de Louise de Vilmorin, Grasset, Parigi, 1989). Una donna meravigliosa, una donna di lettere, una donna di spirito e un’eterna ragazza, a leggere di…

  • BASTA UNA GOVERNANTE

    BASTA UNA GOVERNANTE

    RAFFAELE ARAGONA Qualche tempo fa Federico Monga, Direttore de “Il Mattino”, titolava con “Napoli, i nuovi progetti specchio delle allodole” la risposta a chi gli scriveva di aver letto con interesse le proposte della nuova amministrazione, che però, riguardavano un futuro più o meno lontano, e domandava: «E per il presente?».Monga non poteva non essere…

  • IL LABORATORIO DEL CENTRO POMPIDOU

    IL LABORATORIO DEL CENTRO POMPIDOU

    RAFFAELE ARAGONA Alla fine degli anni ‘80, presso l’Atelier des enfants del Centro Pompidou, Gaëlle Bernard e Max de Larminat, direttrice e animatore del laboratorio, allestirono una simpatica mostra, una curiosità davvero divertente per i numerosi visitatori della grande galleria parigina. Anziché esporre enigmi nella tradizionale forma scritta, l’autore dispose alcuni oggetti scolpiti, intagliati o…

  • LOUISE LEVÊQUE DE VILMORIN E L’ALPHABET DES AVEUX

    LOUISE LEVÊQUE DE VILMORIN E L’ALPHABET DES AVEUX

    RAFFAELE ARAGONA Certamente non sono nuove le sorprese della lingua francese in tema di omofonie. In quella lingua intere composizioni possono essere costruite in modo da significare cose distinte. Anche composizioni in versi pur conservando la medesima pronuncia. Louise Levêque de Vilmorin (1902-1969), scrittrice pregevole (tra l’altro le si deve la sceneggiatura di Les Amants, il…

  • ENIGMI E DINTORNI. SIARATE E ’NDUVINE PER TUTTO L’ANNO

    ENIGMI E DINTORNI. SIARATE E ’NDUVINE PER TUTTO L’ANNO

    9. Sciarate e ’nduvine per tutto l’anno Sciarade e indovinelli erano inseriti qua e là tra gli arguti motti, le succose ricette e i proverbi napoletani, che aprivano, giorno per giorno, le pagine di alcune agende (alcune volte a piè di pagina è era riportata pure la traduzione in lingua). È stata sempre una strenna apprezzatissima quella…

  • UNA LETTERA IN MENO PER ELIMINARE LA MAFIA

    UNA LETTERA IN MENO PER ELIMINARE LA MAFIA

    «Il problema – continuava Merit – a Palermo è di un’evidenza palmare: chi non paga il pizzo in pratica è un pazzo perché, pur provando il puzzo della piovra, preferisce non piegarsi alle pistole dei picciotti.