Categoria: maria antonietta gaballo

  • UN ANTIPASTO LEGGERO, COLORATO E PIACEVOLE AGLI OCCHI E AL PALATO

    Di grande moda sono le “ apericene”, motivi di incontro tra giovani ed ora diffusi anche in un pubblico diversamente giovane. E’ meno impegnativo sotto molti aspetti , è divertente e fa socializzare. Spesso si consuma in locali della movida, ma è facile ricevere un invito in casa per un aperitivo “rinforzato” che non richiede…

  • METTI UNA SERA A CENA … IN UNA BELLA SERATA D’AGOSTO

    La vita è fatta di piacevoli sorprese. Spesso, quando meno te l’aspetti,ti trovi in un certo luogo, con alcune persone neanche troppo amiche dalle quali vieni invitata e con cui, all’apparenza , ti accomuna solo la nazionalità. Stranieri in terra straniera ci vediamo per la prima volta in un punto che per noi Italiani di…

  • TANTI MEZEDES PER L’ESTATE

    come si fanno i mezedes

  • C’È QUALCOSA DI NUOVO OGGI NEL SOLE

    Abbiamo bisogno di liberarci dei preconcetti e dei pregiudizi per metterci seduti intorno ad un tavolo per rendere migliore la vita dei nostri ragazzi, aiutandoli a costruire una società migliore nella diversità.

  • QUANTI ANNIVERSARI! QUANTE FESTIVITA’

    Ha più senso il ricordo? Tanti tanti anni fa Giosuè Carducci scriveva l’Inno a Satana , rappresentato dalla locomotiva simbolo del progresso, portatore della libertà di pensiero, del piacere e della gioia di vivere contro l’oscurantismo religioso e repressivo. In tempi più recenti Guccini ne ha fatto oggetto di una “chitarronata”con la canzone “la Locomotiva”,…

  • ORECCHIETTE E IL RAGU’ DI BRACIOLE

    Gli scambi culturali avvengono spesso in modo autonomo, senza nulla di prefissato, a volte per pura casualità, persino in circostanze a dir poco drammatiche. FONTE Senza la Seconda guerra mondiale, senza gli americani e i loro sbarco in Sicilia e la liberazione che, per la prima volta, a parte il tentativo fallito della Rivoluzione napoletana…

  • VERAMENTE, RISOTTO AGLI AGRUMI

    VERAMENTE, RISOTTO AGLI AGRUMI

    Poi, attraverso interviste ed articoli, ho preso conoscenza e coscienza di appartenere, senza che lo sapessi, ad un gruppo , i cosiddetti Boomers, cui mai in precedenza avevo rivolto un minimo di attenzione , ivi cooptata per elezione, la peggiore, quella naturale,attraverso un anglicismo che solo all’apparenza non ha nulla di negativo.