Tag: poesia
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ER GIORNO DER GIUDIZZIO
Proponiamo i versi di un vibrante sonetto di Giuseppe Gioacchino Belli che riesce ad affascinarci a distanza di quasi due secoli grazie al suo stile vivace e popolaresco. Cuattro angioloni co le tromme in bocca Se metteranno uno pe ccantone A ssonà: poi co ttanto de voscione Cominceranno a ddí: «Ffora a cchi ttocca». Allora…
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UNA SERATA AMICHEVOLE
Forse proprio in antitesi allo svolgimento di due guerre dalle conseguenze terribili da parte di potenze che si contendono i propri territori di appartenenza, trasgredendo tutti i diritti sociali e umani, nascondendo, dietro le loro giustificazioni immorali, tutte le varie ragioni politiche che offendono ogni dignità.
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CIBO E POESIA
Scusa se rispondo in ritardo alla tua lettera, ma impegni di vita mi hanno portato altrove anche se non con la mente. Il tempo è trascorso pure perchè avevo bisogno di maturare e sperimentare su me stesso quello per cui mi chiedi un consiglio.