La ripresa di una forte iniziativa politica e diplomatica per un nuovo ordine mondiale è la risposta contro la guerra per conquistare la pace.
L’Associazione degli ex parlamentari della Repubblica chiede pertanto una testimonianza ai rappresentanti di Istituti di Studi Internazionali del nostro Paese, sulla crisi delle relazioni fra gli Stati e le guerre in atto che hanno cancellato il riferimento al diritto internazionale e hanno archiviato il Trattato di Yalta.
È necessario interrogarci su un possibile nuovo equilibrio mondiale per il quale l’Europa dovrebbe meritare un ruolo importante pena la sua
estinzione.
Per costruirlo riteniamo si debba cominciare elaborando una Costituzione Europea che superi il Trattato di Lisbona per dare una unità istituzionale all’Unione europea.
L’Occidente non può rinunciare ad essere coeso, un soggetto articolato che non accetta lo scontro tra la democrazia liberale e l’autoritarismo che purtroppo la Cina, con altri paesi, mostra di programmare ponendosi come alternativa al mondo occidentale.













Commenti
2 risposte a “UN’IDEA PER IL NUOVO ORDINE MONDIALE”
Stimolante l’idea di Giampaolo di dar vita alla nuova rivista.
Ne sarò un lettore assiduo e conto di poter proporre anche la pubblicazione di qualche mio scritto.
Passaggio della presentazione di GP. Sodano per un convegno alla Camera il
14/10 pv.
“ …L’Occidente non può rinunciare ad essere coeso, un soggetto articolato che non accetta lo scontro tra la democrazia liberale e l’autoritarismo che purtroppo la Cina, con altri paesi, mostra di programmare ponendosi come alternativa al mondo occidentale…”
Ergo,fuor di metafora,dopo la fallimentare strategia dell’esportazione della democrazia possiamo alla guerra guerreggiata ?
Che fa il paio con Von der Leyen:
“Dalla Russia una guerra ibrida contro di noi,l’EU deve reagire unita e senza esitazione.”