LA REDAZIONE

Siamo entrati nel terzo anno con “il biglietto da visita”. Ilmondonuovo.club ha iniziato a proporre i podcast di Stefano Rolando, che affianca da molti anni la sua attività professionale con una altrettanto intensa attività pubblicistica. Nel primo biglietto Rolando disse ai lettori perché avevamo deciso di assumere come testata del magazine il famoso titolo del romanzo di Aldous Huxley.
Scritto nel 1932, Il mondo nuovo è ambientato in un immaginario stato totalitario del futuro nel quale ogni aspetto della vita viene pianificato il nome del razionalismo produttivistico e tutto è sacrificabile è un malinteso mito del Progresso. I cittadini non sono oppressi da fame, guerra o malattie e possono avere ogni piacere materiale, ma in cambio del benessere fisico devono rinunciare a ogni emozione, a ogni sentimento. Produrre, consumare. E soprattutto non amare. Un libro visionario dalle inesauribile forza profetica sul destino dell’umanità e sulla forza di cambiarlo.
Ci è sembrato il modo più semplice e diretto per dichiarare da che parte stiamo, e che giornale volevamo fare: i podcast di Rolando come gli scritti dei nostri collaboratori più che racconti sono vere e proprie analisi, spiegazioni, approfondimenti.
Il “biglietto da visita” non è altro che un’allusione costante alla rappresentazione.
A tutto ciò che è rappresentato in quel grande teatro comunicativo in cui politica (interna e internazionale), cultura e spettacolo, impresa ed economia, società e costume, si rendono protagonisti del sistema mediatico. Interpretati, accolti, interrogati, manipolati, accompagnati, deformati, lasciando così sempre necessaria questa forma di giornalismo critico.
Che non vuole lanciare notizie e nemmeno a entrare assertivamente nel dibattito pubblico.
Ma, per dirla semplicemente, aiuta a capire senza rinunciare a dire la propria opinione.
Con il 2024 la rubrica entra nel terzo anno, dopo 75 brani settimanali fin qui ascoltati e discussi.
Brani che – nella forma scritta – l’editore Guerini ha raccolto nel dossier “La divulgazione civile”, in corso di stampa, mentre il nuovo avanza, rappresentandosi come sempre come una doccia scozzese. Un giorno riscaldandoci, l’altro giorno raggelandoci.
SEGNALIAMO
-
DUE DISCORSI, NELLO STESSO GIORNO, SULLE MAFIE
Podcast n. 151 di Stefano Rolando A proposito di un discorso di Giorgia Meloni alla Camera ricordando il giudice Borsellino assassinato dalla mafia. E a proposito di un discorso di Nicola Gratteri in televisione per spiegarci che faccia ha la Camorra di terza generazione. Due discorsi avvenuti nello stesso giorno, pochi giorni fa. Due narrative…
-
COSA RESTA DEI NOSTRI AMORI?
Podcast n. 150 di Stefano Rolando Politica e anni ’60. La versione di ex-ventenni. Non parlo solo di me, ma anche di Enrico Deaglio, Claudio Martelli e Pier Luigi Bersani. Versione audio: Versione scritta: https://stefanorolando.it/?p=10761
-
QUE RESTE-T-IL DE NOS AMOURS?
Podcast n. 149 di Stefano Rolando Charles Trenet non era tra i cantanti francesi più coinvolgenti per la mia generazione. Riguardava quella precedente, aveva l’età dei miei genitori, era connotato con gli anni di guerra, cantava alla vecchia maniera. Versione audio: Versione scritta: clicca qui.
-
DISUGUAGLIANZE
Podcast n. 147 di Stefano Rolando Disuguaglianze. Dal “motore del fare” alla contemplazione. Dalla ricerca “Italia (ancora) diseguale” della Fondazione Friedrich Ebert Stiftung discussa a Milano. Le disparità socioeconomiche territoriali raccontate con l’aggiunta della parola “ancora”. Ma un tempo esse muovevano ideologie, politiche e ascensori sociali. Oggi una parte politica le contempla e l’altra le usa…
-
TRA MEMORIA E TRENDING TOPIC
Stefano Rolando ha raccolto e pubblicato (con Editoriale Scientifica di Napoli) le versioni scritte dei suoi settimanali podcast nel 2024 di Giampaolo Sodano Stefano Rolando è un mio amico da più di quarant’anni. Dai tempi, suoi e miei, di una Rai allora sfavillante. Lui ha fatto molte altre cose. In istituzioni e in imprese. Fino…
-
LE DERIVE DEL MAGGIORITARIO
Podcast 146 di Stefano Rolando Anni di pro e contro. Sempre all’insegna del tema di rincorrere la “stabilità dei governi”. Il modello però ha deformato la natura della politica e la legittimità della rappresentanza (rappresentanza nominata, non più eletta). Inutile chiedere ai beneficiari di un sistema snaturato di riformare la legge che ha trasformato in…
-
PUBLIC DIPLOMACY. LETTERA DA ATENE
Podcast n. 145 di Stefano Rolando Le ansie dell’Europa mettono le basi ad un nuovo indirizzo della comunicazione pubblica. Soprattutto contro la manipolazione informativa. Al termine un’intervista con l’ambasciatrice Catherine Koika (d.g. Public Diplomacy, Ministero degli Esteri del Governo greco). Versione scritta: https://stefanorolando.it/?p=10680 Versione audio: Intervista a Catherine Koika
-
I SUCCESSI DI NAPOLI
Podcast n. 144 di Stefano Rolando Potrebbero essere una stella cometa, non un narcotico. Versione scritta: https://stefanorolando.it/?p=10658 Versione audio:
-
ANNIVERSARI EUROPEI
Podcast n. 143 di Stefano Rolando La memoria è stimolo. Ma per riprendere ora il cammino servono (insieme) politica, popolo, leadership, analisi, progetto e tensione al futuro. A margine di un convegno sui 40 anni dal Consiglio europeo a Milano nel 1985. Versione a scritta: https://stefanorolando.it/?p=10627 Versione audio:
-
IL RE È NUDO
di Stefano Rolando Il re è nudo: lo pensano in molti. Lo ha detto anche Mario Monti. Probabilmente è vero. Ma l’analisi delle cause è ancora in alto mare. E la contaminazione sociale in Occidente è fortemente in atto. Versione audio: Versione scritta: https://stefanorolando.it/?p=10573